Bellissima e rara incisione su rame tratta da "Le antichità di Ercolano Esposte" (III tomo: "Le pitture antiche d'Ercolano e contorni incise con qualche spiegazione"). pubblicato a Napoli, 1762, dalla regia stamperia. Il frammento ivi riportato fu rinvenuto durante gli scavi del Maggio 1760 degli scavi di Civita.
Tecnica: incisione/ rame
Tratto da: "Antichità di Ercolano Esposte: Le pitture antiche di Ercolano e contorni incise con qualche spiegazione" Tomo IIII - pag.263, Tav. LI.
Disegnatore: Giovanni Elia Morghen (Firenze, 1721 - 1789)
Incisore: Ferdinando Campana
Dimensione parte figurata :55,5x46,5 cm
Dimensione cornice: 33,5x24,5cm profilo dorato con rosette
Lettura iconografica: Nella pittura vengono rappresentati dei tondi. Nella fascia superiore sono rappresentati una donna scoperta e un fauno a sinistra e da un giovane con pileo frigio e Bacco a destra. Degni di nota sono quelli della fascia centrale che rappresentano i sette pianeti secondo i giorni della settimana. Il primo è Saturno, poi Apollo, Diana, Marte, Mercurio, Giove e Venere.
Nella fascia sottostante è rappresentata una donna con cornucopia e testa velata, un giovane con rastellino, una figura con veste incappucciata, Diana con luna crescente in testa con arco, Giove con scettro, Venere scoperta con corona gemmata e scettro, giovane seminudo coronato di pampani e grappoli.