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Grafica di Giampaolo Talani: "Cercatori di Conchiglie"
Grafica di Giampaolo Talani: "Cercatori di Conchiglie"
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Grafica incornciaita di Giampaolo Talani: "Cercatori di Conchiglie"

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Tecnica: serigrafia
Titolo: Cercatori di Conchiglie
Tiratura: 99
Formato opera 
40x59,5cm
Formato cornice: 76x56cm profilo a cassetta dorata

Giampaolo Talani nacque il 13 Marzo del 1955 a San Vincenzo, in provincia di Livorno. Frequentò prima il liceo artistico a Lucca per poi proseguire gli studi all'Accademia delle Belle Arti di Firenze, sotto la guida del maestro Goffredo Trovarelli.
Tra il 1979 e il 1985 si distinse per l'affresco del ciclo delle Otto Storie della Passione di Cristo e per i Quattro Evangelisti che decorano le pareti della chiesa di San Vincenzo.
Influenzato dall'arte di James Ensor con agganci iconografici che rimandano all'arte toscana quattrocentesca di Masaccio e Paolo Uccello, continua a lavorare per altri cantieri pubblici, tra cui il Palazzo Vescovile di Massa Marittima e il Santuario della Madonna del Frassine. La critica è positiva e di lui si dice che “Non casualmente la sua provenienza tanta influenza avrà nella formazione dell’artista: terra coacervo di classiche eredità, crocevia del mondo, centro ideale di rinascita alla civiltà delle arti e dei saperi, la Toscana di Talani, tra i litorali amatissimi e gli studi fiorentini, gli consegna intatto un patrimonio storico che fortunatamente sa ancora tramandare lezioni e tecniche d’arte a tutt’oggi affrontate da pochi.”
A cavallo degli anni'90 comincia a esporre lavori personali guadagnandosi il consenso dei più importanti galleristi italiani e internazionali che gli assicurarono varie esposizioni, anche antologiche, tuttavia non abbandonò mai la passione per l'opera pubblica, difatti agli inizi del 2000 impreziosì lo scalone del Municipio di San Vincenzo con delle tavole e affrescò la stazione di Santa Maria Novella a Firenze. Entrambe le opere denotano una evoluzione dello stile, ormai maturo, sciolto e dinamico.
Negli stessi anni si cimentò anche nella scultura. difatti espose una sua opera di ben 3m nel loggiato degli Uffizi. curò una esposizione di una personale a Firenze intotolata "Rosa dei Venti" a Palazzo e collaborò ad una produzione RAI, "La Rosa dei Venti - L'isola che non c'è".
Seguirono numerose mostre presonali a Trieste, Pietrasanta, Fiesole, Torino, Firenze, Pescara, Taranto, Palermo, Lucca, Como, Spolento e Mantova.
Di notevole interesse il busto di Garibaldi commissionatogli per la celebrazione del 150° anno dell'Unità d'Italia, collocato in due copie nello scalone del Quirinale e al Senato, nonchè il dipinto "L'ombra dell'eroe" presso la Pinacoteca del Quirinale e l'affresco "Mille uomini" custodito nella collezione del Museo centrale del Risorgimento al Vittoriano di Roma.
Continuò la sua opera pubblica con "Il Marinaio", scultura di sette metri nel porto di San Vincenzo che celebra la figura di Amerigo Vespucci, la cui copia, di ben 18m, è esposta nel porto di Miami; la "Rosa dei Venti" alla stazione di Venezia Santa Lucia; "L'uomo che salva il mare" dedicata agli uomini impegnati durante il salvataggio del Costa Concordia esposta all'isola del Giglio; "Abfahrt-Partenza" alla Washingtonplatz di Berlino, difronte alla stazione centrale; "Florenza" installata a piazza San Jacopino a Firenze.
Nel 2011 partecipò alla 54° esposizione internazionale d'arte della Biennale di Venezia.
Muore il 16 gennaio 2018 a Pisa, a 62 anni Fu l'unico artista italiano ad essere invitato all'apertura delle celebrazioni del ventennale della caduta di Berlino, nel 2009, dove partecipò con l'opera Die Mauer - Gli ombrelli della libertà.