Tecnica: Gicleè
Tiratura: 200
Formato opera:18x18 cm
Dimensione cornice: 38x38 cm
Lisandro Rota è nato a Lucca il 18 settembre 1946. Autodidatta, inizia l'attività pittorica a partire dal 1969 alternando periodi di prolificità a pause anche abbastanza lunghe. Ovunque apprezzatissimo, partecipa a mostre personali, collettive e premi in varie città italiane, ricevendo sempre consensi più che lusinghieri di critica e di pubblico. Inizialmente attratto dal filone paesaggistico, gradualmente la sua pittura ha sterzato su di un mondo più surreale e inquieto. Dai primissimi anni del nuovo millennio Rota approda, con rinnovato slancio creativo, allo stile e ai modi attuali, per una figurazione molto più rasserenante ed ironica, con cui schernire affettuosamente l'uomo e le sue irrinunciabili abitudini. In quest'arte l'ironia, sdrammatizzazione salvifica e beata, penetra fin dentro ai titoli per farsi dolce schernire delle manie e dei vezzi umani, senza per questo scadere in abusate e trite volgarità. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private sparse in tutto il mondo.